
Buongiorno #wordlovers e buon primo settembre.
Noi siamo rientrate alla Factory.
Operative.
Con gli occhi ancora spalancati per tutte le strade che abbiamo percorso, per i paesaggi visti, per le mappe che siamo riuscite a leggere e per quelle che ancora non abbiamo capito.
Raggianti.
Come quei soli che abbagliano anche quando non è mai troppo caldo e vogliamo partire con il piede giusto. Guardando avanti, verso nuovi orizzonti.
Esploratrici.
Con la voglia di imparare e di misurarci con nuove sfide e avventure. E per questo vogliamo partire dall’analisi di una lettera.
La lettera N
N come Novità.
Quelle che si prospettano davanti a noi e che dobbiamo avere il coraggio di afferrare.
Quelle che sembrano far paura, ma che se accompagnate da una costante formazioni, potranno rivelarsi soltanto come un qualcosa di positivo.
N come No.
Quelli che abbiamo già detto e che diremo sempre più spesso. Perché se è vero che il lavoro nobilita l’uomo è altrettanto vero che i professionisti non devono svendersi.
Quelli che diremo davanti ad arroganza, maleducazione e impreparazione.
N come Noi.
Quelle che non si fermano e che vanno avanti unite come non mai, perché solo con il lavoro di squadra si può vincere.
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